Salta al contenuto principale
Logo Regione LiguriaRegione Liguria
Seguici su: Facebook di CMGE Instagram di CMGE Linkedin di CMGE Twitter di CMGE youtube di CMGE
Home Città Metropolitana di Genova

Form di ricerca

  • Home
  • Istituzione
  • Aree di intervento
  • Comunicazione
  • URP
Vista del Loggiato della Prefettura

Vigili del fuoco: in un volume memorie e interventi del 36^ corpo a genova nella seconda guerra mondiale

Data: 
Martedì, 1 Luglio, 2014 - 15:56

La monografia di Massimo Stucchi e Mario Delucchi, dirigenti dei Vigili del Fuoco, sarà presentata in Provincia giovedì 3 luglio alle 17.30 alla presenza del commissario Piero Fossati e del direttore generale dei Vigili del Fuoco in Liguria Renato Riggio. Genova, 1 - Testimoniano la fatica, l'impegno, i sacrifici, la passione e la dedizione dei Vigili del Fuoco di Genova al loro lavoro, durissimo ma sempre pieno di umanità nell'alleviare le sofferenze della popolazione, durante gli anni drammatici e devastanti della seconda Guerra Mondiale. Sono le pagine della monografia istituzionale "Memorie del 36^ Corpo dei Vigili del Fuoco a Genova" curata da Massimo Stucchi e Mario Delucchi, entrambi dirigenti dei Vigili del Fuoco, con il coordinamento del direttore generale del Corpo in Liguria, Renato Riggio che sarà presentata giovedì 3 luglio in Provincia alle 17.30 (salone del Consiglio a Palazzo Doria Spinola, largo Eros Lanfranco 1). Interverranno con gli autori il commissario della Provincia Piero Fossati, il direttore generale dei Vigili del Fuoco in Liguria Renato Riggio, lo storico e docente dell'Università Giovanni Battista Varnier e il presidente dell'associazione A Compagna Franco Bampi. "La Provincia ha collaborato con grande piacere - dice Piero Fossati (che in gioventù ha vissuto "anni indimenticabili" nei Vigili del Fuoco e nel loro gruppo sportivo) - alla pubblicazione di quest'opera che ricostruisce anche con l'ampia documentazione fotografica messa a disposizione del Dipartimento dei Vigili del Fuoco e dalla Direzione regionale la quotidiana fatica e l'impegno degli uomini del 36^, le loro straordinarie capacità e la sorprendente inventiva nel far fronte alle situazioni più difficili negli anni sanguinosi e drammatici della Seconda Guerra Mondiale." Nel quinquennio 1940-45 a Genova, bersagliata da innumerevoli bombardamenti aerei e navali perchè centro strategico industriale e portuale, i Vigili del Fuoco svolsero un lavoro pericoloso e massacrante salvando vite e recuperando feriti e salme dalle macerie, spegnendo tutte le fiamme scatenate dalle bombe incendiarie, mettendo in sicurezza le zone dei palazzi e delle strutture crollate e svolgendo altri infiniti compiti. Dopo oltre un secolo di organizzazioni civiche i Vigili del Fuoco erano diventati Corpo Nazionale con un regio decreto del 1939, l'anno prima dell'entrata in guerra italiana. A Genova già tra l'11 e il 12 giugno 1940 piovvero cinque tonnellate di devastanti bombe inglesi e il 14 le incursioni aeronavali colpirono Voltri e Sestri Ponente. I Vigili del Fuoco iniziarono subito la loro opera per salvare, ricostruire, riaprire collegamenti, evitare altri pericoli. Poi arrivarono, terribili, i bombardamenti dal mare dell'Operazione Grog, il 9 febbraio 1941 su case, cantieri navali, industrie, persino sulla cattedrale di San Lorenzo (dove fortunatamente il proiettile 381 da cannone cadde inesploso) e nel corso della guerra i Vigili del Fuoco per far fronte a tutti gli interventi dovettero richiamare anche i pensionati e arruolare volontari e civili, rispolverando anche mezzi trainati dagli animali perchè il carburante scarseggiava e vecchie pompe a vapore che funzionavano con i combustibili solidi, come legna e carbone. Non cessavano i bombardamenti, drammatici anche nell'autunno 1942 che continuarono per tutto il conflitto, sino ai primi mesi del 1945, ma il Corpo dei Vigili del Fuoco (che restò indiviso a svolgere i propri compiti anche dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 quando una cupa linea di sangue, piombo e ferocia divise l'Italia) continuò sempre a salvare vite. Come accadde, per esempio, alla Maddalena il 29 ottobre 1943 quando un violento bombardamento distrusse un palazzo all'angolo con vico della Rosa danneggiando gravemente quello vicino. I pompieri intervennero liberando subito tre uomini e due donne e poi dopo molte ore di scavi estrassero vive dalle macerie altre otto persone, alcune ferite gravemente e curate sul posto. Ma i Vigili del Fuoco erano stati capaci di diventare persino fabbricanti di mattoni per costruire e rafforzare le loro gallerie-rifugio. Un loro gruppo, distaccato alla fornace di Sale Langhe nella Val Bormida cuneense ne fornì ben 300.000 per i rifugi antiaerei genovesi del Corpo che doveva preservare squadre sempre attive e pronte a intervenire dopo ogni allarme. La presentazione del libro in Provincia sarà accompagnata da una mostra iconografica sul 36^ Corpo dei Vigili del Fuoco.

Autore: 
Stefano Villa

Tag

Sviluppo Strategico

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?


Home

Città Metropolitana di Genova

Soddisfazione utente

Vota la facilità di utilizzo del servizio online

Trasparenza

Amministrazione trasparente

I dati aperti di #GenovaMetropoli che implementato l'albero dell'Amministrazione Trasparente, nel rispetto del "Decreto Trasparenza", (D.Lgs n.33/2013 e le sue modifiche con il D.Lgs n.97/2016).

Accessibilità

Città Metropolitana di Genova si impegna a rendere il proprio sito web accessibile, conformemente al D.lgs. 10 agosto 2018, n.106 che ha recepito la direttiva UE 2016/2102 del Parlamento europeo e del Consiglio.

Dichiarazione di Accessibilità

Navigazione

  • Site Analytics

Consigliere/a di parità

Consigliere/a di parità

Servizi online

  • Albo delle nomine
  • Albo pretorio
  • Elenco Fornitori Telematico
  • Fatturazione elettronica
  • PagoPA di GenovaMetropoli
  • Pratico-procedimenti e istanze online
  • Segnalazioni e disservizi

Un po' di Storia

Pagina storica della Provincia di Genova

La storia dell'Ente Provincia di Genova, inizia più di 145 anni fa. Scopri le notizie storiche, l'evoluzione dei confini e i rappresentanti politici che si sono succeduti.

Whistleblowing

Whistleblowing

Le informazioni su come si possono segnalare eventuali illeciti ed episodi di illegalità relativi al nostro Ente.

PNRR per GenovaMetropoli

Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per GenovaMetropoli

Elenco siti tematici

  • Portale Ambiente
  • Portale Biciplan di GenovaMetropoli
  • Portale Cartografia on-line
  • Portale dei Dati Aperti (Opendata)
  • Portale Istruzione e Diritto allo Studio
  • Portale Marketing Territoriale
  • Portale Piano Strategico Metropolitano
  • Portale PUMS di GenovaMetropoli
  • Portale Stazione Unica Appaltante
  • Pratico: procedimenti e istanze online
Città Metropolitana di Genova - Piazzale Mazzini 2 -16122 - Genova | CF:80007350103 - P.Iva: 00949170104 | Codice IPA: cmge
Centralino 010 54991 Fax 010 5499244 URP 010 5499456 Num.Verde 800 509420 | P.E.C.: pec@cert.cittametropolitana.genova.it
Privacy | Tecnologie e Accessibilità | Note Legali | Contatti per il sito Web | Statistiche | area riservata