Fiera Internazionale di Marsiglia: le istituzioni genovesi protagoniste nella “Journée Italie”
Anche quest’anno la Città Metropolitana di Genova ha partecipato alla fiera di Marsiglia, con uno spazio dedicato all’accordo di collaborazione stipulato dall’Ente nel 2017 con il 13° Department des Bouches-du-Rhône e con il Comune di Genova. Un’area molto attraente per i visitatori, interamente dedicata al nostro territorio, è stata allestita dalla Camera di Commercio Italiana per la Francia di Marsiglia che, allo stesso tempo, cura l’intero padiglione dedicato all’Italia, in quella che è, in ordine di importanza, la seconda fiera di Francia.
Quella del 29 settembre è stata una giornata densa di impegni per i rappresentanti istituzionali giunti da Genova, in occasione della “Journée Italie”.
Dopo il tradizionale taglio del nastro all’ingresso del padiglione tricolore, la delegazione ha partecipato alla conferenza di apertura, portando il saluto del Sindaco metropolitano, qui rappresentato dalla Consigliera delegata Laura Repetto per la Città Metropolitana e dall’assessore Bordilli per il Comune di Genova. All’ evento erano presenti Loïc FAUCHON, Presidente della SAFIM, Domenico BASCIANO, Presidente della Camera di commercio italiana per la Francia di Marsiglia, Rita VULLO, Viceconsole Générale d’Italia a Marsiglia, ed Anne RUDISUHLI, consigliera dipartimentale delegata agli Affari Europei.
Laura Repetto, nel suo intervento, ha sottolineato la soddisfazione degli amministratori metropolitani per le attività svolte in questi primi sei anni, evidenziando come dallo scambio continuo di esperienze, conoscenze e competenze siano nate idee, che hanno portato ad azioni di natura concreta, coinvolgendo molti cittadini del territorio e diversi stakeholder.
Tra i risultati recenti di grande valore è stata ricordata la visita al Camp des Milles, nello scorso maggio, in cui alcuni studenti delle scuole superiori genovesi si sono confrontati con colleghi francesi non solo sul tema della discriminazione, ma anche delle fake news, tematiche di grande impatto per il loro futuro di cittadini consapevoli.
Sono davvero molte le iniziative messe in campo dal 2017, dalla ormai tradizionale Bonjour Provence a Genova, alla partecipazione delle amministrazioni pubbliche Genovesi, accompagnate dai produttori di eccellenze locali, a questa prestigiosa fiera internazionale e, per quanto riguarda l’attività più istituzionale, le numerose occasioni di incontri politici e tecnici, hanno permesso di aumentare la conoscenza reciproca dei territori ed ideare e programmare insieme azioni e progetti innovativi da portare avanti.
Gli incontri che nel pomeriggio si sono poi susseguiti, con dei veri e propri tavoli tecnici, hanno ribadito la volontà di Città Metropolitana di collaborare in maniera sempre più stretta con il 13° Department des Bouches-du-Rhône ed il Comune di Genova, in progetti che vedono riposta una particolare attenzione nel settore della rivoluzione green, della transizione digitale, delle smart cities, della mobilità smart e dello sviluppo sostenibile, questo sia da un punto di vista socio-economico che ambientale, ovvero in quelli che sono temi centrali nel Piano Strategico Metropolitano e su cui è necessario attrarre finanziamenti comunitari, in linea con la nuova programmazione europea 2021-27 e con programmi quali l’European Bauhaus o il Green Deal Europeo.
Ma la fiera di Marsiglia non è stata solamente motivo di incontri istituzionali, infatti l’evento per molti visitatori è anche una occasione esperienziale sotto il profilo gastronomico, soprattutto nel padiglione italiano.
Per quanto poi riguarda i protagonisti culinari nello stand dei tre enti, un buon successo ha raccolto lo show cooking, organizzato dai Consorzi di Tutela del Basilico Genovese D.O.P e dell’Olio DOP Riviera Ligure insieme all’ Enoteca Regionale della Liguria, che ha visto la preparazione del tradizionale pesto al mortaio, procedimento che ha catalizzato l’attenzione dei molti visitatori presenti alla “Journée Italie”, così come ha destato curiosità il classico sciroppo di rose della valle Scrivia, ben evidente anch’esso negli spazi espositivi, prodotti tipici del nostro territorio che iniziano a farsi apprezzare anche oltralpe.