L'Unione fa la differenza: integrare funzioni, in tempi di tagli pesantissimi ai bilanci, può aiutare concretamente i Comuni più piccoli, mantenendo l'identità territoriale e l'autonomia di ciascuno, con una gestione associata delle risorse, sempre più ridotte, e dei servizi ai cittadini. Hanno scelto questa strada nel 2011 i cinque Comuni delle Valli Stura e Orba, realizzando con il coordinamento della Provincia la prima Unione dei Comuni della Liguria. Siamo andati a vedere come funziona.

ANDREA PASTORINO
Presidente dell'Unione dei Comuni Valli Stura e Orba

E dopo i tributi, dice il presidente, è quasi pronta anche l'integrazione delle funzioni tecniche, dalle manutenzioni alle licenze edilizie. Poi arriverà a fine anno quella dei servizi sociali, perché c'era bisogno del nulla osta della Regione per trasferire all'Unione i servizi sociali di Mele che rispetto a quelli già in rete fra loro di Campo, Masone, Rossiglione e Tiglieto, dipendevano da un altro distretto. L'impegno è intenso e faticoso, le incertezze sul futuro degli enti locali seminano dubbi e perplessità anche tra i pionieri dell'Unione, ma loro non si perdono d'animo.

ANDREA PASTORINO
Presidente dell'Unione dei Comuni Valli Stura e Orba

Per l'Unione la sicurezza stradale è una priorità. Lo prova anche la freschissima introduzione di dodici colonnine Velo Ok per controllare e ridurre la velocità nei centri abitati, dieci sulla provinciale del Turchino e due su quella di Tiglieto.

LORENZO CAGNOLO
Comandante Polizia Locale Unione dei Comuni Valli Stura e Orba.

La Polizia locale sistema l'autovelox digitale, di volta in volta, in un "Velo Più" diverso. I guidatori a due e quattro ruote non possono sapere quale e tutte queste colonnine arancioni, ben visibili a distanza, stanno portando effetti molto positivi per la sicurezza stradale.

LORENZO CAGNOLO
Comandante Polizia Locale Unione dei Comuni Valli Stura e Orba