Una villa da sogno per i futuri cuochi di bordo
Un giardino segreto, una villa da sogno. E' Villa Figoli, ad Arenzano, un gioiello neogotico realizzato nel 1872 dall'architetto Rovelli su una preesistente villa settecentesca dei Grimaldi, creandogli intorno un magnifico parco all'inglese di 35.000 metri quadrati. Il committente, sensibile al gusto estetico di fine Ottocento, fu un personaggio storico di Arenzano, il conte Eugenio Figoli sposato Des Geneys, che aveva ereditato la proprietà dal ricchissimo padre, il senatore Carlo, armatore, banchiere e imprenditore minerario.
Questo piccolo paradiso è poco noto agli arenzanesi, mentre lo conoscono molto meglio gli alessandrini: negli anni Cinquanta, infatti, gli eredi del conte Eugenio, che era morto nel '37 a 92 anni, vendettero la villa alla Provincia di Alessandria, che la utilizzò per le colonie estive dei bambini fino agli anni '90. In seguito, mutati i tempi, e calato il numero di famiglie che mandava i figli in colonia, la Provincia aprì la villa a tutti, rendendo villa Figoli un vero albergo pubblico, frequentato in particolare da anziani. Una parte delle stanze era inoltre riservata ai disabili.
Oggi, la svolta: la Provincia di Alessandria ha deciso di disfarsi del bene. Dopo due aste andate deserte, si è fatto avanti il Comune di Arenzano, che ha acquistato la villa per 5 milioni e mezzo di euro, un prezzo molto inferiore alla base della prima asta.
Un affare quindi. Il progetto del Comune prevede l'apertura al pubblico del grande parco, l'affitto della villa per convegni e matrimoni e soprattutto la realizzazione di un centro di formazione per personale di hotellerie impiegato a bordo delle navi da crociera, progetto nato in collaborazione con l'Accademia della Marina Mercantile, l'its fondato dalla Provincia di Genova.
Proprio grazie a questo progetto a favore dell'occupazione e dello sviluppo, il Comune di Arenzano ha ottenuto dal governo, attraverso la Regione Liguria, 4 milioni di fondi Fas europei per l'adeguamento della struttura, con la realizzazione di cucine, bar sale, nel rispetto filologico dei sontuosi arredi ottocenteschi: nelle splendide stanze dove risuonavano le voci dei bambini, si muoveranno ogni anno fino a 500 allievi dei corsi per cuochi, hostess, receptionist, guide turistiche, fotografi e animatori delle navi da crociera.
MARIA LUISA BIORCI
Sindaco di Arenzano
Nel progetto l'Accademia della Marina Mercantile ha già coinvolto Costa Crociere e Grandi navi Veloci, oltre a vari agenti marittimi che reclutano personale per altre compagnie crocieristiche. I corsi saranno sia on the job, per lavoratori già impiegati sulle navi, sia di prima formazione per i giovanissimi, con valore di ultimo anno integrativo degli istituti professionali turistici e alberghieri, con una quota del 20% degli allievi riservata a scuole alessandrine.
EUGENIO MASSOLO
Presidente Accademia Marina Mercantile
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