torriglia, la principessa e' tornata (Torriglia)
Torriglia, nel cuore dell’Appennino genovese, dove nascono lo Scrivia e la Trebbia, ha una lunga e importante storia.
In particolare, il dominio della famiglia Doria, dalla metà del Cinquecento alla Rivoluzione Francese, è oggetto di ‘Princess is back’ una mostra organizzata fino al 13 settembre nella piazza della chiesa da Gesine Doria Pamphilj.
GESINE POGSON DORIA PAMPHILJ
La volontà degli eredi Doria è valorizzare e far riscoprire l’antico legame tra la famiglia e gli antichi feudi liguri, non solo nel genovesato come Torriglia, ma anche nel savonese come Loano, dove la mostra è stata a giugno e luglio. Non va tuttavia dimenticato che i principi Doria Pamphilj risiedono prevalentemente a Roma nello splendido palazzo di famiglia di via del Corso, una casa che è anche uno dei più importanti musei della Capitale, e soggiornano saltuariamente anche a Genova, nel palazzo del Principe, che ha dato nome alla vicina stazione ferroviaria e che è stato definito una ‘reggia repubblicana’. Anch’esso è un museo.
GESINE POGSON DORIA PAMPHILJ
I due musei di Roma e Genova hanno un buon ritorno economico.
GESINE POGSON DORIA PAMPHILJ
Ancora oggi svettano sull’abitato di Torriglia i resti del castello medievale, simbolo di una comunità che fu molto popolosa e fiorente in età moderna, e il cui insediamento è molto antico, come hanno accertato proprio gli studi archeologici sulla fortezza.
MAURO CASALE, STORICO LOCALE DI TORRIGLIA
Dopo vari passaggi di mano, a metà del Duecento Torriglia diventa possesso dei Fieschi. Il dominio fliscano, turbolento e bellicoso perché segnato da continui tentativi di conquistare Genova, si interrompe tragicamente tre secoli dopo, alla metà del Cinquecento, con il fallimento della congiura dei Fieschi: un giovane e impetuoso membro della famiglia, Gianluigi, nato proprio nel castello di Torriglia, tenta di rovesciare la Repubblica genovese allora in mano proprio al potentissimo Andrea Doria, ma gli va male.
MAURO CASALE, STORICO LOCALE DI TORRIGLIA
Inizia così l’era dei Doria, che appena insediatisi a Torriglia, nella seconda metà del Cinquecento iniziano a lasciare nel vasto circondario i segni della propria presenza, a beneficio della comunità locale.
MAURO CASALE, STORICO LOCALE DI TORRIGLIA
Dopo i primi 50 anni, dall’inizio del Seicento il dominio dei Doria si caratterizza a Torriglia per la pace e la prosperità: una ‘pax doriesca’ che dura fino agli sconvolgimenti dell’89 e durante il quale la ‘Magnifica comunità di Torriglia’ crebbe e fu florida, grazie agli intensi traffici che attraversavano il suo territorio.