Spending review: tavolo con il governo per ridurre i tagli
Una partita da giocare tutti insieme con il massimo impegno, sino all'ultimo minuto per il bene del territorio e la salvaguardia dei servizi alle sue comunità. E' questo lo spirito con cui le Province liguri e la Regione sono in campo, anzi al tavolo, con il Governo. L'obiettivo che le unisce è vitale per gli enti, le loro funzioni e i servizi ai cittadini: ridurre il peso sui bilanci provinciali dei tagli, drastici e insostenibili, imposti dalla spending review. Dopo il primo incontro al Ministero dell'Economia Regione e Province liguri hanno chiesto di avviare un lavoro congiunto per trovare soluzione a una situazione che sta mettendo letteralmente in ginocchio le Province e in pochi giorni il presidente della Regione Burlando e i commissari straordinari delle Province di Genova, Fossati, e della Spezia Fiasella e i presidenti di Imperia Sappa e di Savona Vaccarezza, nuovo vicepresidente Upi, sono stati riconvocati a Roma dal ministro Grilli.
PIERO FOSSATI
Commissario straordinario della Provincia di Genova
Regione e Province liguri chiedono un diverso criterio di ripartizione dei tagli, perché la rigida applicazione attuale della spending review non tiene conto della gestione, da parte delle Province, dei fondi vincolati per le funzioni delegate, come quello sociale europeo o i fondi destinati ai trasporti, determinando un fortissimo e ingiustificato squilibrio nei tagli e una ripartizione assolutamente iniqua tra le Province liguri e quelle che in Italia non gestiscono funzioni delegate dalle regioni. I tagli attuali per la sola Provincia di Genova sono addirittura 27 milioni per il 2013 e se non saranno ridotti produrranno effetti drammatici che metterebbero a rischio sia i dipendenti e i servizi erogati dall'ente che il trasporto pubblico locale di Atp e i lavoratori dell'azienda, controllata dalla Provincia.
PIERO FOSSATI
Commissario straordinario della Provincia di Genova