Porto di Genova, dal 2014 un festival teatrale
Il porto di Genova, questo sconosciuto. Sembra strano, in una città che l'Italia intera identifica con un grande porto, ma sono molti i genovesi che il grande scalo marittimo che hanno sotto casa lo conoscono poco.
Fino a non molti anni fa, addirittura, la separazione fra città e banchine era netta, fisica, e ciò che accadeva dietro al muro che correva sul confine era misterioso, tranne che per i lavoratori portuali.
Ora il porto è più visibile, ma chi conosce veramente le sue attività e professioni? Il camallo è un archetipo, quasi un cliché, ma ci sono mille altre professioni, dai gruisti ai rimorchiatoristi, dai doganieri agli autotrasportatori.
Per far conoscere ai genovesi questa immensa e poliedrica realtà, da qualche anno la Provincia ha creato il Genoa Port Center, che ospita quotidianamente le visite delle scuole della città ma anche della regione e di fuori regione.
A questa attività didattica, dal 2014 il Genoa Port Center affiancherà anche un festival artistico tematico, il Festival del Porto, finanziato con i fondi europei del progetto 'Porti', a cui partecipano oltre alla Liguria anche la Toscana, la Sardegna e la Corsica.
Il Festival del Porto si svolgerà fra maggio e settembre in diverse location: quella principale, simbolica e suggestiva, è il Parco della Lanterna. Il primo anno il cartellone sarà esclusivamente teatrale, poi dal 2015 si amplierà a mostre fotografiche, cinema, poesia, letteratura e pittura.
BARBARA DELUCCHI, GENOA PORT CENTER
Il Parco della Lanterna, in posizione spettacolare ai piedi del faro cinquecentesco, è stato creato una decina d'anni dalla Provincia di Genova insieme alla suggestiva passeggiata, con gestione affidata a Fondazione Muvita, e ha già una sua breve ma significativa tradizione di location per spettacoli: nelle estati 2011 e 2012 ha infatti ospitato il cartellone di 'Luci sui Forti', la rassegna teatrale che per oltre vent'anni aveva avuto per scenario il forte Sperone, sulle mura seicentesche della Superba che partono proprio dalla Lanterna. Il Festival del Porto sarà un'ulteriore occasione di far conoscere ai genovesi il faro simbolo della città, paradossalmente poco conosciuto, come tutto il porto al cui servizio è stato innalzato.
BARBARA DELUCCHI, GENOA PORT CENTER
Il 2013 sarà un anno di passaggio fra Luci sui Forti e il futuro Festival del Porto. Per non fare mancare la continuità a una tradizione a cui i genovesi sono ormai affezionati, ci sarà anche quest'anno uno spettacolo, in cui la Lanterna non sarà solo palcoscenico, ma anche protagonista. E' uno spettacolo itinerante della compagnia 'La Pozzanghera', dal titolo '100% portuali', si compone di otto quadri ed è nato a maggio, in seguito al tragico schianto della torre piloti, tragedia del porto costata la vita a nove lavoratori. Non una rievocazione di quel drammatico fatto di cronaca, ma una messa in scena delle professioni del porto, anche di quelle più misconosciute, che proprio quell'evento rivelò alla città e all'Italia intera.
DOMENICO BALDINI, COMPAGNIA 'LA POZZANGHERA'
Lo spettacolo della Pozzanghera è in scena al parco della Lanterna per tre sere, fino a sabato 21 settembre, sempre alle ore 21, e il prezzo del biglietto è di 10 euro. E' stato realizzato partendo da interviste ai lavoratori del porto, che all'inizio, da bravi genovesi, hanno avuto qualche reticenza a raccontarsi.
LIDIA GIANNUZZI, COMPAGNIA 'LA POZZANGHERA'
Ma che rapporto hanno queste persone con il loro lavoro?
LIDIA GIANNUZZI, COMPAGNIA 'LA POZZANGHERA'
Intervistati
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