Più di 3000 chili di iridee e quasi millecento di fario nei laghi e nei torrenti. Sono le "semine" che la Provincia di Genova in collaborazione con le associazioni pescasportive, effettuerà fra il 13 e il 16 marzo. Le immissioni, che di solito precedono l'apertura della stagione, quest'anno sono state rinviate a causa del gelo che aveva ghiacciato buona parte dei corsi d'acqua. Una decisione inevitabile per le condizioni climatiche, ma che ha suscitato anche qualche malcontento fra i pescatori perché non tutti inizialmente ne avevano compreso le ragioni.

PIERO FOSSATI
Assessore alla Pesca Provincia di Genova

I ripopolamenti saranno accompagnati dal divieto di pesca temporaneo dalle 19 di domenica 11 marzo sino alle 6,30 di sabato 17 con la sola esclusione dei tratti di torrente e dei laghi destinati a zone turistiche di pesca, ovviamente escluse dalle immissioni della Provincia.

PIERO FOSSATI
Assessore alla Pesca Provincia di Genova

480 chili di fario saranno immesse nel Trebbia, 250 nell'Aveto, acquistate direttamente dalla Provincia, mentre altri 360 chili della stesse trote, forniti per il ripopolamento nei corsi d'acqua dopo le manutenzioni dei laghi di Giacopiane e Zolezzi da Tirreno Power che li gestisce, saranno distribuite nei torrenti del levante Sturla e Malvaro.
400 i chili di iridee nel lago del Brugneto, 1425 chili fra i torrenti Riccò, Verde, Polcevera, Scrivia, San Martino, Pernecco, Brevenna e i laghi Busalletta, Val Noci e Bruno. 640 chili nei torrenti Gorsexio, Acquasanta, Lerone, Stura, Cerusa, Orba, Rumaro e Varenna, tutte acquistate dalla Provincia, oltre a cento chili nel Savio, forniti da Gem Power che lo gestisce, per il ripopolamento ittico dopo la manutenzione dell'invaso.
La Provincia ricorda che per esercitare la pesca è necessario avere e utilizzare il tesserino segnacatture 2012 e che deve essere restituito ai suoi uffici, anche per posta, il tesserino 2011.