Marionette, rivive la magia del teatrino Rissone
Le marionette come Cirillo, animato da Silvia Zambrenti, sono quelle con i fili, i burattini invece, contrariamente alla vulgata consolidatasi con il romanzo Pinocchio, sono quelli da guanto. In Italia, la tradizione del cosiddetto 'teatro di figura' è antica e gloriosa. A Genova, al Museo di Sant'Agostino, è conservato il Teatrino Rissone. Risalente all'Ottocento, di area emiliana, comprende boccascena, 38 scene complete di fondali e quinte, mobilio, attrezzeria, 91 marionette, una ricca sartoria e circa 30 copioni. Acquistato a fine Ottocento da Vittorio Rissone, nel 1982 fu donato in lascito nel 1982 da Checco Rissone, figlio di Vittorio, ed Emi De Sica, figlia di Vittorio De Sica, al Museo Biblioteca dell'Attore, preziosa istituzione finanziata anche dalla Provincia di Genova. E' esposto al Museo di Sant'Agostino ma pochissimo conosciuto dai genovesi. Per promuoverlo, è stato deciso di organizzare per quattro sabati consecutivi, dal 9 febbraio al 2 marzo, proprio presso il Museo di Sant'Agostino, un ciclo di quattro spettacoli di marionette. Il costo è di soli 5 euro, l'orario sempre alle 15.30. Alla fine degli spettacoli, verranno realizzate brevi visite guidate al Teatrino Rissone.
EUGENIO PALLESTRINI
Presidente Museo Biblioteca dell'Attore
Quattro le compagnie coinvolte: i Menditanti, La Balena Zoppa, il Drago Rosso e il Banco Volante, che realizza da anni un ciclo di spettacoli di marionette, con compagnie provenienti da tutta Italia, presso il teatro dei Cappuccini di Genova.
CARLO TIMOSSI
Compagnia del Drago Rosso