liliana cavani e teresa de sio alla giornata per le donne partigiane
Lottarono con lo stesso coraggio e valore degli uomini e come loro subirono rappresaglie, torture, deportazioni e per le donne della Resistenza la durissima battaglia per la liberazione dal nazifascismo – ha detto Marco Doria – fu anche una battaglia per liberarsi dagli stereotipi e dalle rigide costrizioni di ruolo imposti alle donna dalla società fascista, per affermare nuove idee e nuovi diritti. Il sindaco metropolitano ha aperto con il saluto a palazzo Doria Spinola la giornata per promuovere il riconoscimento istituzionale del 24 aprile come giornata nazionale in memoria delle donne partigiane. Di questo evento, organizzato a Genova dal Festival dell'Eccellenza al femminile con la Città metropolitana Anpi, Ilsrec, Cgil, Cisl. Uil, Udi e Noi donne sono state protagoniste e simbolo Liliana Cavani e Teresa De Sio. Cavani, regista tra i grandi del cinema, è autrice anche del documentario La donna nella Resistenza, realizzato cinquant'anni fa, nel primo ventennale della Liberazione.
LILIANA CAVANI, regista
E il suo documentario ricorda anche la figura di Marcella Monaco che organizzò la fuga di Sandro Pertini imprigionato dai fascisti
LILIANA CAVANI, regista
Le donne, come nella Resistenza, devono continuare a lottare: contro gli stereotipi che negano diritti e idee per liberare le scelte –dice Teresa De Sio e non è un caso se "Tutto cambia" è il titolo di un suo disco straordinario.
TERESA DE SIO, cantautrice
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