Illustra un aforisma: via al concorso spaesamenti nel premio skiaffino
L'intensità e la sorpresa di una foto abbinata a una frase, disincantata e corrosiva, moltiplicano all'ennesima potenza gli aforismi di Skiaffino, fusi nel crogiolo dell'immaginario con le fotografie di Patrizia Traverso. L'esempio più riuscito di come ricombinare lampi dello spirito e divertita arguzia di sguardi in nuovi punti di vista è il cuore della mostra Spaesamenti, nel Premio Skiaffino promosso da Provincia e Comune di Camogli per ricordare la geniale, vulcanica arte di Gualtiero Schiaffino, editore, vignettista e uomo delle istituzioni scomparso troppo presto nel 2007. I curatori del Premio - la figlia di "Skiaffino" Barbara e Ferruccio Giromini, compagno di Gualtiero in mille avventure tra humour e letteratura - hanno presentato la mostra in Provincia con il commissario Piero Fossati, la vicesindaco di Camogli Elisabetta Caviglia e Patrizia Traverso. Con la mostra - nel loggiato di Palazzo Doria Spinola sino al 28 febbraio, dalle 9 alle 18 nei feriali, dalle 9 alle 13 il sabato, chiusa domenica e festivi - è stato lanciato il bando del concorso legato a Spaesamenti. Due le sezioni: per tutti e per i nuovi talenti delle arti grafiche che potranno inviare le opere, abbinate a un aforisma di Schiaffino, sino al 19 aprile.
BARBARA SCHIAFFINO
Curatrice del Premio Skiaffino
I vincitori di ogni sezione saranno premiati con un week end a Camogli, la città di Schiaffino, i cui scorci e particolari più insoliti sono stati riscoperti da Patrizia Traverso, autrice delle foto di Spaesamenti.
PATRIZIA TRAVERSO
Fotografa di "Spaesamenti"