centri per l'impiego: tanti saldatori, tecnici, operai per la concordia
La Costa Concordia resta prima di tutto il simbolo dolorosissimo di una terribile tragedia del mare che ha provocato 32 vittime, però dopo le laboriose operazioni al Giglio per il rigalleggiamento del relitto, complesse e delicatissime come il suo ultimo viaggio nel Tirreno, Ia commessa che, da notizie di stampa, sfiora i cento milioni di euro assegnata al Porto di Genova e al pool delle aziende che hanno presentato il progetto per smantellare Ia grande nave da crociera può essere anche un'occasione molto importante, con migliaia di giornate lavorative per quasi due anni, per una città e un territorio che hanno subito molto pesantemente i contraccolpi della crisi.
Un'opportunità anche per riaffermare tutte le qualità produttive delle aziende specializzate che hanno superato Ia concorrenza dei cantieri stranieri puntando proprio su strumenti, tecnologie e lavorazioni certificate e qualificate e sul rigoroso rispetto delle nuove normative internazionali, dall'ambiente alla sicurezza. Per questa Ia demolizione del relitto ha bisogno di figure professionali esperte e specializzate, come quelle che possono garantire le banche dati sempre aggiornate dei centri provinciali per l'impiego.
MICHELE SCARRONE, direttore Lavoro e Formazione Provincia di Genova
Per questo grande cantiere che opererà in tre diverse parti del porto: il Vte, i bacini di carenaggio e Ia banchina del vecchio superbacino trasferito all'estero, nei centri per l'impiego della Provincia sono infatti a disposizione migliaia di curricula.
MICHELE SCARRONE, direttore Lavoro e Formazione Provincia di Genova
I centri per l'impiego provinciali che da oltre un decennio svolgono anche importanti servizi gratuiti di incrocio fra domanda e offerta di lavoro collegati con le analoghe strutture regionali, nazionali e europee, possono organizzare rapidamente, senza costi per le aziende, preselezioni di candidati per i cantieri della Concordia.
MICHELE SCARRONE, direttore Lavoro e Formazione Provincia di Genova
La collaborazione con i centri per l'impiego potrà quindi essere utile alle imprese della demolizione Concordia, dando un segnale importante anche al territorio e ai tanti lavoratori in attesa di nuove opportunità dopo anni di crisi e difficoltà.
MICHELE SCARRONE, direttore Lavoro e Formazione Provincia di Genova