La proposta giusta al momento giusto. L'ufficio turismo della provincia ha realizzato tre itinerari moto turistici che coprono trecentotrenta chilometri e grande parte dell'entroterra e alcuni tratti dell'Aurelia. Queste proposte sono state presentate al Motor Bike Travel di Verona, il più grande evento italiano dedicato al mototurismo. Presenti oltre 130.000 visitatori e più di cento marchi turistici italiani ed esteri.
In questo contesto una giuria di giornalisti ha selezionato la migliore offerta, assegnando il "Premio Incoming 2013" alla provincia di Genova per "l'impegno profuso nella predisposizione di tre itinerari supportati con pubblicazioni ad hoc".
L'itinerario Genovesato, 134 km, parte e arriva a Gorreto passando per Torriglia, Uscio, Camogli, Rapallo, Cicagna rientrando per il passo della Scoglina; l'itinerario Ponente, 125 km, percorre Rossiglione, il passo del Turchino, Acquasanta, Arenzano, Cogoleto risalendo verso Ovada per il passo del Faiallo e Tiglieto; più breve l'itinerario Levante, 70 km, che dal passo del Bocco scende, per Carasco e Leivi, a Chiavari e Lavagna, costeggiando fino a Sestri e risalendo per Castiglione chiavarese.
Qual è la difficoltà di questi itinerari. Sono adatti a tutti o ci vuole una moto particolare?

Marco Fezzardi
Dirigente servizio turismo della provincia di Genova

Oltre 200.000 persone in Italia, con una buona disponibilità di spesa, fanno abitualmente turismo in moto, hanno un'età media di 35 anni, e fanno almeno tre viaggi all'anno. Una comunità che cerca strutture ricettive di qualità, enogastronomia, natura e paesaggio. Questo il quadro in cui si inseriscono gli itinerari di mototurismo in provincia di Genova.