C'è tempo sino al 13 marzo. Presentare un offerta potrebbe rivelarsi un affare. Certamente lo sarà per i genovesi che si vedranno rendere maggiori e migliori servizi soprattutto nelle scuole superiori e sulle strade. Dove la provincia potrebbe investire sino a dieci milioni di euro se le vendite andranno secondo le previsioni.
Cosa si propone la provincia con questa megaoperazione immobiliare?

Maurizio Torre -- Direttore del patrimonio e dei servizi finanziari

In vendita ci sono tre piani -- ceduti singolarmente - dei civico trentotto di via Assarotti, un appartamento in salita Di Negro -- dietro salita Santa Caterina - e un quinto alloggio di ben250 metri quadrati in via Sampierdarena.
Il pezzo forte è però il palazzo storico, di via Assarotti 40, che ospita la direzione scolastica regionale. Un lotto unico da cinque milioni e trecentomila euro. Su questo erano nate polemiche sullo spostamento dell'ex provveditorato agli studi.

Maurizio Torre -- Direttore del patrimonio e dei servizi finanziari

Una delle possibilità, la più accreditata, è villa Podestà a Palmaro all'uscita dell'autostrada di Genova Voltri. Più comoda per gli insegnanti che arrivano da fuori città e con uffici meglio attrezzati.
Non era possibile conservare al patrimonio della provincia questi gioielli?

Maurizio Torre -- Direttore del patrimonio e dei servizi finanziari

Allora per la legge del mercato non resta che far incontrare la domanda, che ha tempo sino al 13 marzo, con l'offerta che si può trovare all'indirizzo web che leggete qui sotto, alla voce "aste immobili".