Cerimonia solenne nel salone del Consiglio Provinciale di Genova per l'apertura dell'anno giudiziario 2012 del Tribunale amministrativo regionale, con la relazione del presidente Santo Balba davanti ai rappresentanti di tutte le istituzioni, della magistratura e degli avvocati. Sono stati 1.399 i ricorsi al Tar della Liguria nel 2011 e oltre il 40% -- 568 - riguardano l'edilizia e l'urbanistica, il 20% in più dell'anno precedente, anche in conseguenza dell'approvazione di diversi piani urbanistici comunali. Numerosi anche i ricorsi che riguardano persone straniere, 189, il pubblico impiego, 149, appalti pubblici di lavori e servizi, 77. Due i temi chiave della relazione del presidente Balba che presiede il Tar Ligure dal dicembre 2007, tornato a Genova dopo sei anni alla guida del Tar abruzzese: il successo nella drastica riduzione da allora dell'enorme mole arretrata di ricorsi pendenti, anche da decenni, e l'aver introdotto misure, anticipatrici anche del nuovo codice di procedura amministrativa, per dare tempi certi e ragionevoli al processo. Per rìdurre l'accumulo del contenzioso arretrato è stata invertita della prassi precedente che concedeva la misura cautelare, prevalentemente la sospensione dell'atto impugnato, senza però arrivare alla sua trattazione nel merito, anche per decenni. Oggi il Tar nella stessa ordinanza in cui accoglie le istanze cautelari fissa l'udienza di merito in tempi compresi fra qualche mese e un anno. E l'arretrato da fine 2007 a fine febbraio 2012 si è ridotto a un sesto.

SANTO BALBA
Presidente Tribunale Amministrativo Regionale della Liguria

L'assessore Monica Puttini, che ha rappresentato l'Amministrazione Provinciale alla cerimonia, si è complimentata con il presidente Balba per i risultati e l'attività del Tar.

MONICA PUTTINI
Assessore al Patrimonio e Finanze Provincia di Genova