Un documento ideato, scritto e realizzato da un gruppo di lavoro costituito da personale interno alla Provincia di Genova. Tutti i dati e le informazioni esposte sono tratti dai documenti di programmazione e controllo, mentre per i testi, una fonte importante è stata l'archivio dell'agenzia di stampa della provincia.
Quello che vedete è il bilancio di mandato. Un documento con il quale il presidente rende conto, al termine del ciclo amministrativo, dell'esito delle scelte proposte nel suo programma. Il contenuto è concentrato sul merito:
delle politiche dell'amministrazione,
dei risultati socialmente rilevanti raggiunti con riferimento alle politiche, sia dal punto di vista dell'efficienza e dell'efficacia degli interventi sia, nei cinque anni, sull'impatto prodotto dall'azione amministrativa.
Cristiana Arzà ha coordinato il gruppo di lavoro.

Cristiana Arzà -- Responsabile d'ufficio

Le maggiori risorse impiegate nei cinque anni sono costituite dalle entrate tributarie (circa 400 milioni), seguite dai trasferimenti regionali (371 milioni) e dalle entrate extratributarie (52 milioni di canoni, sanzioni, compartecipazioni ed altri proventi dei beni e dei servizi resi dall'ente).
Nel quinquennio sono stati attivati 47 milioni di euro di prestiti per il finanziamento di interventi sulle strade provinciali e per l'acquisizione o manutenzione di immobili destinati all'istruzione, a cui sono stati riservati circa otto milioni di vendite patrimoniali.
Tutto questo ha attivato ampie ricadute sul territorio. Si pensi all'impatto dell'accademia del mare sui posti di lavoro qualificati collegati alla navigazione. O alla semplificazione delle pratiche a cui sono tenuti privati ed aziende e alla stazione unica appaltante che semplifica, rende più trasparenti le procedure di gara e permette risparmi alle pubbliche amministrazioni e di conseguenza al cittadino, che con le sue imposte ne consente il mantenimento.
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