1944-2014 a torriglia il 70^ della repubblica partigiana (ILSREC)
Lo spirito che l'animò fu di "fraterna solidarietà contro l'invasore straniero e il traditore fascista" come si legge sulla lapide vicino alla galleria della Buffalora. Per celebrare il 70^ anniversario della Repubblica partigiana di Torriglia l'Assemblea legislativa regionale della Liguria, la Provincia di Genova e il Comune della Val Trebbia hanno organizzato una cerimonia con deposizione di corone d'alloro alla stele della Buffalora e al monumento dedicato al comandante Aldo Gastaldi 'Bisagno', seguite dagli interventi istituzionali e dall'orazione del professor Giovanni Battista Varnier dell'Università di Genova su questa esperienza, breve ma fondamentale, di autogoverno libero e democratico.
GIOVANNI BATTISTA VARNIER, Università di Genova
La Repubblica di Torriglia si costituì il 26 giugno 1944 e per amministrare il territorio e le popolazioni si diede un organismo composto da rappresentanti delle famiglie locali e di tutti i partiti antifascisti.
GIOVANNI BATTISTA VARNIER, Università di Genova
Non mancavano le difficoltà, a partire dagli approvvigionamenti, sia per il blocco dei rifornimenti deciso dalla Prefettura di Genova, sia per le tante bocche in più degli sfollati dalla città tra i quali avrebbe potuto nascondersi anche qualche infiltrato
GIOVANNI BATTISTA VARNIER, Università di Genova
I problemi del cibo erano i più urgenti e la giunta fissò così il prezzo del grano e dei principali generi di consumo, la quantità di frumento da assegnare a ciascuna famiglia e contrastò il 'mercato nero'. Si occupò anche di scuola, incaricando maestri sfollati di riaprire le aule nelle frazioni ed eliminò alcune tasse fasciste, da quella sul celibato a quella sul bestiame da carne.
PIERO FOSSATI, commissario straordinario Provincia di Genova
Figura chiave della Repubblica di Torriglia e della Resistenza in tutta la Val Trebbia fu quella di Aldo Gastaldi, il comandante Bisagno della Divisione Cichero
GIOVANNI BATTISTA VARNIER, Università di Genova
Poi la Repubblica di Torriglia resistette sino all'autunno, quando i nazifascisti sferrarono un durissimo contrattacco con oltre 30.000 uomini fra truppe tedesche, le divisioni italiane Littorio e Monterosa e gruppi fascisti
GIOVANNI BATTISTA VARNIER, Università di Genova
il 28 novembre i nazifascisti riconquistarono anche Bobbio, però tutta la Val Trebbia restò fino al 25 aprile 1945 uno dei fulcri più importanti e determinanti per la lotta di Liberazione.
PIERO FOSSATI commissario straordinario della Provincia di Genova