Gli studenti metropolitani raccontano il loro pellegrinaggio nei Luoghi della Memoria
Il Campo di concentramento di Mauthausen con la tragica scala da cui spesso i deportati, carichi di granito, precipitavano o venivano fatti cadere dalle SS sui loro compagni, le camere a gas, il Castello di Hartheim centro di sterminio dell'Aktion T4 e il lager Gusen con i suoi orrendi forni crematori, sono oggi simboli del male assoluto, e ne hanno rivissuto il ricordo, con gli occhi, il cuore e le emozioni, gli studenti delle scuole superiori di Genova e del territorio metropolitano che hanno partecipato al pellegrinaggio ai campi di sterminio organizzato da Aned con Città Metropolitana di Genova ed altre amministrazioni.
Nel pomeriggio del 25 maggio, nel Salone del Consiglio della Città Metropolitana a Palazzo Doria Spinola, abbiamo raccolto le voci dei ragazzi protagonisti del viaggio, in un incontro in cui gli studenti hanno presentato alcuni loro elaborati sul tema, ed a cui erano presenti la consigliera del nostro Ente Laura Repetto, delegata alla Memoria Storica, Augusto Roletti Vicepresidente di Aned Genova e Gilberto Salmoni, presidente onorario ANED Liguria, che nella Shoah ha perduto ad Auschwitz i genitori e la sorella, ed è stato deportato con il fratello maggiore a Buchenwald.
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